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Nata il 25 marzo del 1942, a Memphis, Tennesse, la sua è una famiglia numerosa, sei figli. Suo padre è un reverendo e quindi Aretha inizia a cantere proprio in chiesa, nei cori gospel. Sviluppa una grande ammirazione per "Dinah Washington", amica di famiglia, alla quale si ispirerà in seguito.
Si trasferisce a New York nel 1960, ed inizia ad esibirsi dentro dei jazz club. Poco dopo incide una serie di album, cinque in cinque anni, che però non lasciano il segno.
E' nel 1966 che grazie all'incontro col produttore "Jerry Wexler", riuscì a piazzare in classifica dei pezzi meravigliosamente intepretati, e si impose al grande pubblico, bianco e nero, per la sua voce possente ed il suo modo di cantare. I pezzi sono: "Respect", "I never lover man", "You meke me feel a natural woman", e "Chain of fools".
I dischi pubblicati dopo, fra il 1967 ed il 1972, rappresentano il momento più alto, non solo della sua carriera, ma della musica nera in generale. Nel 1969 venne anche in Italia, si esibì alla bussola di Viareggio per il cantagiro, e poi a Roma. Dopo ebbe un momento buio, di crisi personale. Ripresasi continuò la sua immensa carriera, da ricordare anche la sua partecipazione al film "The blues brothers" a cui parteciparono anche altri illustri personaggi della musica nera come "James Brown".
Dopo oltre quarant'anni di carriera, Aretha Franklin è un simbolo per tutta la musica. Un inteprete eccezionale, capace di rendere qualsiasi canzone un capolavoro di sonorità capace di coinvolgere. Ha cantato molte canzoni d'amore, proprio perchè ce l'ha dentro, ed è quello che l'ha sempre guidata nelle sue intepretazioni, si sentiva tutta la sua passione per la musica.
Ha attinto a perecchi generi musicali, dal pop al jazz, dal blues al rock, dal gospel al country, riscontrando quasi sempre lo sgomento degli autori dei pezzi, per la magnificenza della sua intepretazione.
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Si trasferisce a New York nel 1960, ed inizia ad esibirsi dentro dei jazz club. Poco dopo incide una serie di album, cinque in cinque anni, che però non lasciano il segno.
E' nel 1966 che grazie all'incontro col produttore "Jerry Wexler", riuscì a piazzare in classifica dei pezzi meravigliosamente intepretati, e si impose al grande pubblico, bianco e nero, per la sua voce possente ed il suo modo di cantare. I pezzi sono: "Respect", "I never lover man", "You meke me feel a natural woman", e "Chain of fools".
I dischi pubblicati dopo, fra il 1967 ed il 1972, rappresentano il momento più alto, non solo della sua carriera, ma della musica nera in generale. Nel 1969 venne anche in Italia, si esibì alla bussola di Viareggio per il cantagiro, e poi a Roma. Dopo ebbe un momento buio, di crisi personale. Ripresasi continuò la sua immensa carriera, da ricordare anche la sua partecipazione al film "The blues brothers" a cui parteciparono anche altri illustri personaggi della musica nera come "James Brown".
Dopo oltre quarant'anni di carriera, Aretha Franklin è un simbolo per tutta la musica. Un inteprete eccezionale, capace di rendere qualsiasi canzone un capolavoro di sonorità capace di coinvolgere. Ha cantato molte canzoni d'amore, proprio perchè ce l'ha dentro, ed è quello che l'ha sempre guidata nelle sue intepretazioni, si sentiva tutta la sua passione per la musica.
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