Minimal si,minimal no.

La minimal, come fenomeno musicale ha indubbiamente caratterizzato pesantemente il panorama dance attuale, anche se in realtà è figlio di sperimentazioni elettroniche già presenti nella metà degli anni 90. La tecnologia avanzata dei programmi musicali, sempre più ricchi di plugs in che permettono la creazione di suoni elaborati a tutti i dj-produttori, e la carenza di vere e proprie canzoni nella dance, hanno fatto sì che questo fenomeno si espandesse ai massimi livelli. In questo periodo, dove ormai anche il fenomeno del clubbin' è sempre più confuso, il genere minimale, sebbene abbia ancora un certo seguito, comincia ad accusare segni di cedimento, lasciando spazio soprattutto a quei produttori che propongono musica da anni seguendo (e spesso precedendo) sonorità sempre più ricercate e innovative. In definitiva, la minimal, in quanto musica essenzialmente da club, ha i mesi contati, anche se ci saranno sempre coloro che si cimenteranno in produzioni minimali.

Se proprio proprio dovessi buttarmi su questi generi , messo alle strette piuttosto della minimal , preferirei la Goa che li almeno ci son effetti e anche qualche melodia

sono gusti

a me non dispiace, dipende dalle occasioni la cui si sente e dalle condizioni

Specialmente dalle condizioni ove diventa tutto bello e piacevole fino al giorno dopo in cui non ci si ricorda nemmeno quello che si e ascoltato

ih ih ih ih cmq per me la minimal è una musica da after, da matinee e no da serata.