Snoopy

Con 20 tavoli spaziosi, 150 comodi posti a sedere e due cocktail bar, le piacevoli soluzioni architettoniche e il respiro dei giochi di luce permettono ogni forma di socialità e incontro.
Stile, cura del particolare, elementi di arredo di alto livello, selezioni musicali ricercate e servizio estremamente curato contribuiscono a creare un ambiente unico e raffinato, con atmosfere sempre differenti ed avvolgenti. Entrare i questo locale significa varcare le porte di una place senza tempo all’interno della quale pare di ripercorrere negli arredamenti i fantastici anni70/80. Soffitto volutamente basso, luci soffuse, strombo, specchi e divanetti.Tutto quello che occorre per tornare a respirare il tempo che fu in fusione armonica con la musica e le tendenze di oggi. A spasso nel tempo.

La storia dello Snoopy inizia nel 1969, dagli inizi tutti dedicati alla musica dal vivo e agli spettacoli di cabaret succede rapidamente la vera e propria discoteca con una consolle circolare ed avveniristica, posizionata sotto una bolla di vetro, e come dj un ragazzo di Zocca che odiava i Lunedì e desiderava una "Vita spericolata". Erano i primi anni settanta e Vasco Rossi avrebbe poi avuto la vita desiderata, magari sognata dentro a quello Snoopy dove vedeva passare personaggi famosi e star hollywoodiane, come la serata indimenticabile in cui apparvero Richard Burton ed Elizabeth Taylor. Anni d'oro..
Si possono trovare ancora in giro dischi di musica del periodo con il marchio Snoopy, vere e proprie perle vintage.
La storia si ripete e il mito continua, ed il recente restyling dello Snoopy, attentissimo a conservare l'autentico arredamento seventy e a valorizzare l'originale opera scenografica dell' Architetto Guido Baldo Grossi, ha riconsegnato alla città un locale esclusivo, elegante nelle strutture lucide e spaziali, armonizzate da ampie colonne ad aperture tondeggianti, tutte convergenti verso lo spazio centrale della pista da ballo, luminosissima in puro stile anni '70.

Discoteca Snoopy